Local SEO non è solo una sigla tecnica: significa semplicemente essere trovati su Google e Google Maps proprio da chi, nella tua zona, sta cercando un servizio o un prodotto come il tuo.
È la chiave per attirare più clienti reali, soprattutto nel 2025, quando tutti prima cercano su internet anche se devono acquistare offline. In questa guida, semplice e senza troppi tecnicismi, ti aiuto passo passo a configurare tutti gli aspetti fondamentali, anche se hai poca esperienza online.
Scoprirai cosa fare su Google, come strutturare il tuo sito, raccogliere recensioni, scegliere le parole chiave giuste, ottenere visibilità nei portali locali, monitorare i risultati e restare sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza.
Perché la Local SEO è fondamentale nel 2025 (e come funziona)
Se hai un negozio fisico, sei un artigiano, un professionista locale o offri servizi a domicilio, la Local SEO porta i clienti giusti direttamente da te.
Oggi il 46% delle ricerche fatte su Google riguarda posti o servizi “vicino a me”. Più del 90% delle persone controlla online prima di scegliere un locale o fissare un appuntamento, e l’80% delle ricerche locali fatte da smartphone si trasforma in una chiamata o una visita in breve tempo.
Come funziona la Local SEO? Ogni volta che qualcuno cerca ad esempio “elettricista Bologna” o “pizza senza glutine vicino a me”, Google sceglie quali negozi o professionisti mostrare per primi in base a tre criteri (che spiego tra parentesi):
- Rilevanza (quanto la tua attività risponde a ciò che si sta cercando)
- Distanza (quanto è vicino il tuo negozio o la zona servita)
- Importanza o Prominenza (quanto sei conosciuto/sei riconosciuto nel web, recensioni, presenza in altri siti, numero di citazioni)
Nei risultati locali appaiono quasi sempre una mappa e un riquadro con tre attività in evidenza: il famoso “local pack”. L’obiettivo è proprio finire lì.
Step 1: Registrazione e ottimizzazione del Profilo Google (ex Google My Business)
Il Profilo Google è la tua “scheda digitale” ufficiale su Google e Google Maps. Attivarlo e completarlo è l’azione più importante di tutte.
a. Registrazione su Google Business
- Vai su google.com/business
- Premi su “Gestisci ora” e accedi con il tuo account Google/Gmail (va bene anche una nuova registrazione).
- Cerca la tua attività: se esiste già su Maps, richiedine la gestione; se no, premi “Aggiungi la tua attività su Google”.
b. Inserimento dati
Compila tutto con cura:
- Nome attività (deve essere quello reale, come in insegna e documenti – niente keyword aggiuntive)
- Categoria principale (scegli la più precisa es. “Pasticceria”, “Elettricista”, “Fisioterapista”)
- Indirizzo preciso (sposta il pin sulla mappa se Google ti mostra l’errore)
- Telefono, email e sito web se ne hai uno
- Orari di apertura (aggiungi orari festivi se necessario)
- Area servita (se vai a domicilio puoi impostare zone senza esporre indirizzo)
c. Verifica del profilo
Procedi con la verifica, solitamente tramite cartolina con codice spedita all’indirizzo; talvolta anche via telefono o email.
d. Ottimizzazione
Rendi la scheda veramente efficace:
- Scrivi una descrizione chiara e umana, includendo cosa fai e per chi lo fai. Esempio: “Siamo la gelateria artigianale di riferimento per tutta la zona Ovest di Milano, ingredienti freschi e ricette tradizionali.”
- Carica foto reali (esterno, interno, prodotti, staff…), aggiornale almeno ogni mese.
- Inserisci i servizi e prodotti offerti, se hai prezzi pubblicali (es. taglio uomo, piega donna ecc.)
- Usa i “post Google” per comunicare promozioni, novità, eventi o semplici informazioni utili.
- Controlla e rispondi alle domande pubbliche (sezione Domande e Risposte).
Consiglio pratico: Accedi e aggiorna spesso la scheda da app Google Maps o da browser. Più aggiorni, più Google premia la tua attività mostrandola in alto.
Step 2: Ottimizzare il sito web per la Local SEO (anche se non sei un tecnico)
Un sito non deve essere complicato. Bastano poche pagine chiare e ottimizzate correttamente.
a. Il NAP: cosa significa e come va inserito
NAP sta per Name, Address, Phone (Nome, Indirizzo, Telefono). Questi dati devono essere identici in ogni punto del sito, sulle directory e ove appaia la tua azienda online.
Mettili generalmente in fondo (footer) a tutte le pagine e sulla pagina contatti, sempre scritti nello stesso modo (tipo di via, numero, CAP, provincia e magari prefisso internazionale per telefono).
Esempio:
Gelateria Artigiana Roma
Via Appia Nuova, 52 – 00183 Roma (RM)
Tel. +39 061234567
b. Crea una pagina contatti efficace
La pagina “Contatti” o “Dove siamo” deve contenere:
- Indirizzo completo con riferimenti su come raggiungerti (bus, metro, parcheggio, punti di riferimento)
- Orari di apertura aggiornati
- Telefono ed email di contatto
- Una mappa Google incorporata (nelle mappe, premi su “Condividi” > “Incorpora una mappa” e copia il codice HTML su WordPress)
- Un modulo di richiesta informazioni veloce (Nome, Email, Messaggio)
Se usi WordPress puoi facilmente aggiungere questi elementi con i blocchi della pagina.
c. Usa le keyword locali in modo naturale
Pensa a come l’utente cerca il tuo servizio: “Falegname a Verona Borgo Roma”, “Pasticceria torte personalizzate Bologna San Lazzaro”. Usa queste parole localizzate:
- Nei titoli delle pagine (es. “Pasticceria senza glutine Firenze In centro”)
- Nei testi, alternandole al nome del quartiere/zona
- In meta description e slug delle pagine (in WordPress puoi modificarli facilmente con plugin SEO come Rank Math o Yoast)
- Nei tag ALT delle immagini (breve descrizione es: “Interno panificio storico Padova”)
- Non fare mai “l’elenco delle città”: Google penalizza il keyword stuffing.
d. Crea contenuti locali e articoli utili
Sul tuo blog aziendale (o tra le news del sito) scrivi di eventi o argomenti legati al territorio: ad esempio “Dove fare la spesa bio in zona Navigli”, “Come scegliere un elettricista affidabile a Prato”, oppure consigli pratici (“3 dolci tipici di Napoli spiegati da chi li prepara ogni giorno”). Questo aiuta a farti percepire come parte attiva della comunità e favorisce i link e le visite al sito.
e. Implementa dati strutturati “LocalBusiness”
I dati strutturati sono informazioni nel codice che aiutano Google a riconoscere tipo di attività, indirizzo, contatti, orari e posizione sulle mappe.
Basta un plugin (come Yoast Local SEO o Rank Math Pro) o incollare nel header il codice generato da uno strumento gratuito come https://technicalseo.com/tools/schema-markup-generator/.
Esempio:
<script type="application/ld+json">
{
"@context": "https://schema.org",
"@type": "Bakery",
"name": "Panificio Il Grano d’Oro",
"address": {
"@type": "PostalAddress",
"streetAddress": "Via dei Mille, 4",
"addressLocality": "Padova",
"postalCode": "35100",
"addressCountry": "IT"
},
"telephone": "+390491234567"
}
</script>
Testa il risultato su Rich Results Test di Google.
f. Sito mobile e veloce
Oltre il 70% delle ricerche locali avviene da smartphone. Il sito deve essere ben leggibile su cellulare/tablet. Usa un tema WordPress responsive e limitati con animazioni e pesantezza delle immagini. Testa le tue pagine con PageSpeed Insights per scoprire eventuali problemi e risolverli.
g. Collega il sito ai social e alle directory
Inserisci nel sito i link ai tuoi profili social (Facebook, Instagram, eventualmente TripAdvisor e pagine su portali locali).
Al contrario, ricordati di tenere sempre aggiornati i link al sito ufficiale nelle tue pagine social e profili directory (evita link a vecchi siti, pagine non aggiornate o errori di digitazione).
Step 3: Iscrizione a portali e directory locali
Essere presenti nelle principali directory aumenterà la reputazione e darà segnali positivi a Google (e clienti).
- PagineGialle.it – trova la tua scheda e aggiorna i dati oppure aggiungila se non esiste
- Yelp.it (popolare tra turisti stranieri)
- TripAdvisor (fondamentale per ristoranti, locali, B&B)
- TheFork (ristorazione)
- Facebook Business (ricorda di compilare bene indirizzo, telefono, orari)
- Portali del tuo Comune o piattaforme di associazioni di categoria (Confesercenti, CNA, ecc.)
- Siti locali di recensioni o promozione del territorio
Cura la coerenza dei dati: stesse informazioni su nome, indirizzo, telefono, sito che hai usato per il profilo Google!
Step 4: Come raccogliere e rispondere alle recensioni Google
Le recensioni sono vitali per la Local SEO.
Google, e le persone, si fidano molto del parere degli altri. Poche attività con tante recensioni positive saranno mostrata più in alto rispetto a concorrenti con valutazioni basse o nessuna.
a. Chiedere recensioni ai clienti
Chiedi una recensione ai clienti soddisfatti, meglio se subito dopo il servizio o l’acquisto.
Puoi usare la funzione “Ottieni link di recensione” che trovi nella dashboard del Profilo Google per inviare via Whatsapp/email/sms il link diretto.
Esempio di messaggio:
“Grazie di averci scelto! Ti va di lasciarci una tua opinione su Google? Ci aiuteresti moltissimo a crescere in zona – qui trovi il link diretto: [inserisci link]”
b. Rispondere alle recensioni
Rispondi sempre, sia alle recensioni positive sia a quelle negative. Ringrazia chi ti fa i complimenti, e risolvi in modo gentile eventuali critiche:
“Grazie della recensione, felici che il nostro pane ti sia piaciuto! Ti aspettiamo ancora.”
Per quelle negative, mai polemizzare: risolvi e mostra spirito costruttivo (“Ci dispiace per l’attesa, ci impegniamo a migliorare il servizio e ti invitiamo a tornare a trovarci”).
c. Integrare le recensioni nel sito
Molti plugin WordPress consentono di mostrare le recensioni Google direttamente sulle tue pagine, come Widget per recensioni Google. È una forma potente di riprova sociale (cioè testimonianze vere che aumentano la fiducia).
Step 5: Monitorare i risultati (anche se hai poco tempo)
Non ti serve essere un tecnico per sapere se la Local SEO sta funzionando davvero.
a. Cosa controllare e dove
- Statistiche del Profilo Google (trovi nella dashboard “Performance/Insight”): quante volte sei apparso, quante persone hanno chiamato, richiesto indicazioni, cliccato su sito
- Posizionamento nelle ricerche locali: cerca ogni tanto su Google (in incognito) la tua categoria più città/quartiere e guarda se sei nel “3-pack” in alto
- Google Search Console: ti mostra per quali parole chiave il tuo sito appare, quante persone cliccano e su quali pagine
- Google Analytics (GA4): controlla se crescono le visite da dispositivi mobili, da zone vicine al tuo indirizzo
- Quante recensioni nuove arrivano (mese su mese)
b. Analizza e fa piccoli aggiustamenti
Se noti pochi clic o chiamate, magari non hai abbastanza recensioni o le informazioni non sono complete oppure le foto sono vecchie.
Se le impressioni aumentano ma le richieste no, verifica se le persone trovano subito i contatti (telefono/email) oppure se la pagina è confusa.
Osserva anche i competitor locali più forti: chi è in alto nei risultati, ha molte recensioni? Foto migliori? Categorie diverse? Prendi spunto e migliora dove puoi.
Step 6: Best practice Local SEO – le regole d’oro per il 2025
- Aggiorna frequentemente tutte le informazioni su Google e directory
- Mantieni sempre NAP consistente e identico ovunque
- Chiedi e rispondi alle recensioni senza mai scoraggiarti
- Sfrutta parole chiave locali in modo naturale (pensa sempre a come parla il cliente)
- Usa foto reali, fatte da te anche con lo smartphone, e cambiale almeno ogni mese
- Sito mobile, pulito, leggero e sempre aggiornato
- Sfrutta i dati strutturati per aiutare Google a presentarti al meglio nel local pack
- Non dimenticare i social network: sono una vetrina per chi vuole conoscere di più
- Partecipa digitalmente alla vita del quartiere (eventi, blog di zona, offerte dedicate)
- Monitora dati e statistiche ogni mese, anche rapidamente
- Continua a imparare: il digital si evolve, segui blog e forum di settore italiani (es. Giorgio Taverniti, Local Strategy, SMXL)
Conclusioni
Spero che questa guida passo passo ti abbia chiarito come portare la tua attività locale ai primi posti su Google e Google Maps. Ricordati: anche se sembra impegnativo, la Local SEO si costruisce giorno dopo giorno, con piccole azioni costanti.
Una scheda aggiornata, qualche recensione in più, un sito sempre leggibile da smartphone e qualche buon consiglio locale bastano per vedere risultati già in poche settimane. Tanto vale iniziare oggi, un passo alla volta. Se hai dubbi, chiedi consigli a chi si occupa di digital, partecipa ai gruppi Facebook di settore: nessuno nasce imparato, ma ogni attività può farsi trovare dai giusti clienti se segue una buona Local SEO.
Fatti trovare, mostra il meglio di te e raccogli i frutti con tanti nuovi clienti reali nella tua zona!